La Fondazione Museo storico del Trentino invita all’incontro
IN RICORDO DI FABIO GIACOMONILo studioso, il cooperatore
IntroduceGiuseppe Ferrandi, direttore generale della Fondazione Museo storico del Trentino
Intervengono Franco Panizza, Assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione Diego Schelfi, Presidente della Federazione Trentina della Cooperazione Luigi Blanco, docente di Storia delle istituzioni, Dipartimento di Scienze umane e sociali – Università di TrentoAlberto Ianes, responsabile CeSC, Fondazione Museo storico del Trentino
Saranno presenti i familiari
Fabio Giacomoni (1937-2009) è stato docente di Storia economica presso l’Università di Trento ed editorialista del Corriere del Trentino. Come studioso è autore d’importanti ricerche e volumi sulla storia economica e sociale del Trentino e sull’autonomia di questa Provincia. In un primo momento ha concentrato le sue ricerche sullo studio della Cooperazione trentina nei suoi molteplici aspetti, in seguito ha approfondito le forme dell’organizzazione delle comunità rurali e le Carte di Regola, ritornando poi al tema della Cooperazione, specie di consumo, e al ruolo del SAIT. Si è anche occupato delle vicende della prima Autonomia, in particolare della Regione Trentino Alto Adige guidata da Tullio Odorizzi. Al mondo della cooperazione, a cui era particolarmente legato, ha dato un importante contributo oltre che sul piano culturale anche su quello più operativo assumendo incarichi di responsabilità presso la Famiglia cooperativa di Gardolo e il Consorzio delle cooperative di consumo. Tra le pubblicazioni si ricordano: La cooperazione del Trentino dalle origini al Partito Popolare (Trento 1980), i 3 volumi dedicati a Carte di Regola e Statuti delle Comunità rurali trentine (Milano, Jaka Book, 1991), Come crescere senza perdere l’anima! Tre esperienze cooperative: Trento – Reggio E. – Bolzano. Convergenze parallele tra cooperazione “bianca” e “rossa” (Trento 2008) e con Renzo Tommasi: 100 anni di SAIT: una storia del Trentino (Trento 1999) e Dall’ASAR al Los von Trient: la Regione si chiama Odorizzi (Trento 2002).
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