La Prima domenica di settembre del 1945: i reduci, tornati a Vezzano dopo anni di guerra e di prigionia, portano in processione la statua di San Valentino. Il volume ripropone, accompagnate da alcune note d’inquadramento storico, le fotografie, esposte a Vezzano tra l’agosto e il settembre 2005, che ritraggono questo momento di alto significato religioso e civile, attorno al quale l’intera comunità si è identificata e ha potuto superare le durissime condizioni del secondo conflitto mondiale.
Lorenzo Gardumi collabora con il Museo storico in Trento. Nell’ambito della storia contemporanea si è dedicato con particolare attenzione allo studio degli anni della seconda guerra mondiale, soffermandosi soprattutto sulle stragi civili ad opera delle truppe tedesche nella fase finale del conflitto.