Elaborata dagli storici di Auschwitz-Birkenau, la mostra prende in considerazione e analizza tutti gli aspetti legati alla storia del Campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau.
Un percorso espositivo che intende ricostruire le tappe significative della vita di Chiara Lubich attraverso documenti,scritti autografi, testimonianze fotografiche, video e istallazioni multimediali.
La mostra racconta l’avventura spirituale, culturale e sociale di questa figura che, dal contesto trentino negli anni della seconda guerra mondiale, alle sfide del mondo globalizzato, è stata promotrice instancabile di una cultura della fraternità tra i popoli.
Mostra che racconta come è stata percepita la montagna in Trentino dalla seconda metà dell’800 ai giorni nostri.
Una mostra fotografica parlante che racconta storie di resistenza alla malattia di Parkinson.
Mostra fotografica che racconta un percorso di consapevolezza, un cammino di rinascita, un'idea di comunità.
Un percorso espositivo allestito in occasione del cinquantesimo anniversario della Marcialonga (1971-2021) per la valorizzare la storia di questo evento sportivo e per sottolineare la sua importanza, oggi, in Trentino e a livello internazionale.
Una mostra - allestita in occasione dei Campionati Europei di ciclismo su strada 2021 - che racconta la passione dei trentini per la bicicletta e il legame del Trentino con le due ruote.
Durante la seconda guerra mondiale in Val Passiria (Alto Adige) furono custoditi 300 dipinti dei musei fiorentini, tra cui opere di Rubens, Tiziano, Caravaggio e Botticelli.
La mostra temporanea è dedicata a questa vicenda incredibile, ma quasi dimenticata, che a suo tempo coinvolse la Wehrmacht tedesca, le autorità fasciste di Mussolini e la US-Army.
Un'installazione dedicata alla storia del Monumento a Dante, al parco che lo ospita e al rapporto con altri monumenti civili eretti nel passaggio tra XIX e XX secolo.
Un percorso attraverso la storia delle più importanti riviste illustrate e dei suoi collaboratori, che permette di leggere come il conflitto, la guerra, il combattente, vengano interpretati e raffigurati prima, durante e immediatamente dopo la Grande Guerra.
L’installazione “Era dicembre” ripercorre quarant’anni di questo mese denso di ricordi ed emozioni, dal 1960 al 2000.